L’Abbazia di Santa Bona a Vidor
Salutati gli amici di Crocetta del Montello, proseguiamo il nostro viaggio e attraversiamo il ponte a Vidor per andare a visitare l’antica abbazia di Santa Bona.
Questo complesso monastico benedettino risale al 1107 quando Giovanni da Vidor, di ritorno dalla I Crociata, portò dalla Terra Santa le reliquie di Santa Bona e ne fece dono, assieme ad alcuni nobili locali, ai frati benedettini di Pomposa. Divenne nel tempo un importante luogo di culto e di pellegrinaggio, ma anche un centro culturale ed economico, grazie alla sua posizione strategica e alla presenza di un “passo barche” per attraversare il Piave.
Purtroppo neanche la guerra ha risparmiato questo splendido sito religioso che, trovandosi proprio sulla linea del Piave, fu pesantemente bombardato dopo Caporetto ed oggi tra le porzioni originali rimangono conservate il chiostro e la chiesa.
Va detto che la visita all’abbazia non è delle più semplici, in quanto è di proprietà privata e sono rare le occasioni durante l’anno in cui è possibile accedervi.
Tuttavia, se vi capita l’occasione, non lasciatevi sfuggire una visita perché ne vale veramente la pena, anche per lo splendido panorama sul Piave che si può ammirare dalla terrazza del parco che sovrasta il greto del fiume.
gadirei saper quando è possibile,visitare l’abbazia.Grazie.
Domani 20 aprile sagra di paese c’é la speranza. Ci vediamo in quel.
Buona cultura a tutti
Ciao Romano, purtroppo non c’è un calendario per le visite in quanto, come abbiamo scritto nell’articolo, l’Abbazia è di proprietà privata e non è quindi aperta al pubblico.
Ci hanno detto però che durante l’anno, in concomitanza con qualche evento che si tiene a Vidor, l’Abbazia viene resa accessibile ai visitatori.
Per sapere quando sono queste occasioni durante l’anno, ti consigliamo di contattare il Comune di Vidor.
Grazie.