Attraversato il centro di Falzé di Piave proseguiamo lungo il fiume e incontriamo gli amici di Legambiente di Sernaglia della Battaglia che, con grande passione e competenza, hanno realizzato e gestiscono un percorso didattico-naturalistico nel cuore delle meravigliose Fontane Bianche.

Il nome di questa incontaminata oasi è dovuto alla limpidezza delle acque di risorgiva che caratterizzano quest’area rispetto a quelle più torbide dei torrenti e dello stesso fiume Piave.
Tra conche e risorgive ci addentriamo in questo spettacolare bosco golenale assieme all’amico Marcello De Noni, presidente di Legambiente Sernaglia, e ad alcuni volontari dell’associazione, alcuni dei quali provenienti dalla Spagna e dalla Slovacchia e che qui svolgono un’importante attività di tutela e conservazione dell’ambiente naturale.

Il panorama è davvero incantevole e, nonostante l’acqua sia particolarmente fredda (circa 10°C), Checco non rinuncia ad un immancabile (e impavido) tuffo nelle limpide acque, tra gli sguardi stupiti (e un po’ preoccupati) dei presenti.

Il percorso delle Fontane Bianche è un’esperienza che consigliamo a tutti di fare, grandi e piccini, perché è un perfetto esempio di come, talvolta, vi siano delle incredibili bellezze da scoprire nascoste nella natura a due passi da casa per chi abita nelle zone lungo il Piave e facilmente raggiungibili (anche in auto e in camper) per chi si trova a visitare quest’area del Veneto… naturalmente nel rispetto della natura!

Ringraziamo di cuore gli amici di Legambiente di Sernaglia per il prezioso lavoro che svolgono a beneficio della collettività e continuiamo il nostro viaggio proseguendo verso le colline del Montello.

Per maggiori informazioni sulle Fontane Bianche cliccate qui.