Perdipiave 2013 – Puntata 2 (prima parte)
La prima parte della seconda puntata del viaggio di Perdipiave.
Da Musile di Piave i nostri camminatori raggiungono la città di San Donà, dove assieme ad alcuni amici riscoprono un vecchio drink di queste zone: il Tambroni.
Spazio anche allo sport del Piave per antonomasia, il rugby. Ecco allora che Lele e Checco intervistano alcuni campioni del Rugby San Donà e il giovane pilone sandonatese della Nazionale, Alberto De Marchi.
Dopo aver conosciuto gli organizzatori del Festival Piave Blues, i nostri protagonisti vengono sorpresi a Fossalta da una forte tempesta estiva durante l’incontro con i moderni “Caimani del Piave”, esperti nuotatori che attraversano il fiume incuranti delle condizioni meteorologiche.
Ma Fossalta di Piave significa naturalmente anche Ernest Hemingway, che qui fu ferito da una granata nella Prima Guerra Mondiale.
Giunti quindi in località Zenson di Piave, andiamo alla scoperta di un antico vitigno autoctono: il Grapariol che oggi sta tornando in auge grazie all’impegno di un’azienda locale.
Come si faceva fino ai primi del Novecento, Lele e Checco attraversano il passo barca che collega Zenson a Romanziol, dove il loro arrivo viene festeggiato da un autentico comitato di accoglienza e dalla musica live dei Weatherock.
Questa parte del viaggio si conclude verso Ponte di Piave, dove è inevitabile soffermarsi alla “casa delle fate” un tempo abitato dal grande scrittore veneto Goffredo Parise.
Buona visione!
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